La top ten delle città più resilienti dopo la pandemia

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01Le “solite” cinque star 02I nuovi campioni della resilienza ambientale

Cinquecento città esaminate in base a quattro parametri tematici: forza economica, competenza tecnologica, ESG (fattori ambientali, sociali e governance) e investimenti nel real estate. Il risultato? La classifica aggiornata di quelle che si sono dimostrate le città più resilienti del mondo nel 2022. Scopriamo quali sono e perché.

01Le “solite” cinque star

Famose, blasonate e da sempre al centro della ribalta, non si smentiscono neanche questa volta: ecco che ai primi cinque posti del Resilient Cities Index 2022 troviamo New York, Londra, Los Angeles, San Francisco e Tokyo. Sono loro le cinque città più resilienti del mondo nel 2022 secondo l’Impacts Programme, uno studio realizzato dal gigante del real estate Savillas.

L’indagine ha rivelato il grado di risposta delle città e degli abitanti dopo la pandemia, la loro capacità immediata di adeguarsi a nuove esigenze raggiungendo un alto grado di resilienza. A pesare nella selezione anche le opportunità che i centri urbani riescono ad offrire nel post-pandemia.

Ad esempio, nel mondo delle vendite immobiliari, risulta importante la capacità di una città di rispondere alla crescita della domanda di case con giardino o vicino a spazi verdi.

02I nuovi campioni della resilienza ambientale

Tra le voci che rivestono grande rilievo nel Resilent Cities Index, c’è la resilienza ambientale, insieme all’evoluzione demografica, al livello di istruzione, alla produttività dei mercati immobiliari. A sorpresa risalgono in classifica città che negli ultimi anni si erano posizionate agli ultimi posti, grazie alla loro rapida crescita economica e al minor costo della vita registrati negli ultimi 12 mesi. Parliamo di Berlino, Atlanta e Dallas.

Ma i campioni della resilienza ambientale sono altri: Copenaghen e Toronto scalano la top ten per il settore ESG, diventando le città simbolo della transizione ecologica, in grado di proporre un modello green che deve essere replicato nelle altre città per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica fissato per i prossimi anni.

A dare loro una marcia in più, sono proprio l’impegno costante nelle politiche ambientali, gli investimenti nella green economy, una governance attenta alla sicurezza del lavoro, la riduzione delle emissioni. Brave a seguirne l’esempio sono anche le città di Shenzhen, Austin, San Diego, Denver, Raleigh ed Eindhoven.

Molta America e poca Europa, se invece si guardano i volumi immobiliari: in tema di investimenti negli immobili, la città più resiliente è Los Angeles, che batte New York, Dallas e San Francisco, rispettivamente in seconda, terza e quarta posizione. Nel Vecchio Continente, fa bene Berlino, che si posiziona anche davanti a Sua Maestà Londra.

 

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