Lightness: il progetto europeo che sostiene le comunità energetiche

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01Come funziona il programma 02Cosa è previsto in Italia

Neutralità climatica al 2050 e taglio delle emissioni al 2030 di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990: l’Unione europea ha posto obiettivi molto ambiziosi per le sue emissioni di gas a effetto serra nei prossimi anni e, per raggiungerli, sarà necessario il contributo di tutte le varie parti della società, cittadini compresi. In questo contesto, il progetto Lightness lanciato dall’Unione europea si pone l’obiettivo di supportare la diffusione sul mercato di Comunità Energetiche di cittadini. Sviluppare e sostenere le comunità energetiche a livello europeo: questa la mission dell’iniziativa che vede la partecipazione di Enea e di 13 partner di 8 Paesi Ue, di cui altri tre italiani (Axpo Energy Solutions, Civiesco e Ener2Crowd). Il progetto avrà una durata di 36 mesi e combinerà inclusione sociale, sviluppo di soluzioni tecnologiche a costi contenuti e modelli di finanziamento innovativi.

01Come funziona il programma

Attraverso il pieno sfruttamento del potenziale di flessibilità che le comunità energetiche offrono nella riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2Lightness intende portare benefici economici, sociali e ambientali alle comunità lungo l’intera catena del valore dell’energia. Come? Realizzando dei piani ambiziosi di coinvolgimento degli utenti finali nei siti coinvolti, mediante un processo aperto su 500 abitazioni residenziali e più di 30 edifici del terziario con un potenziale di replicabilità per circa 70 mila persone. Nel corso del progetto, ci saranno delle attente valutazioni attraverso lo studio di cinque casi di Comunità Energetiche di cittadini: una cooperativa energetica in Spagna, un complesso di edilizia sociale in Polonia, un condominio privato in Italia, un parco commerciale in Francia, due Comunità Energetiche di cittadini in Olanda connesse tra loro. I differenti contesti politici e normativi favoriranno lo scambio di best practice e forniranno un piano d’azione alle autorità competenti. Lightness coinvolgerà complessivamente più di 3mila utenti finali, professionisti, politici e decisori nell’ Unione europea, aumentando di almeno il 25% l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili, rendendo disponibile fino al 20% della flessibilità durante i picchi di domanda di energia dagli edifici residenziali e commerciali e riducendo fino al 30% i costi energetici a beneficio degli utenti finali e delle Comunità Energetiche di cittadini.

02Cosa è previsto in Italia

Nella fase iniziale Lightness prevede lo svolgimento di attività su alcuni siti specifici per favorire lo scambio di buone pratiche e fornire la base per la realizzazione di un piano di azione comune: in Italia è previsto il coinvolgimento di un condominio di otto appartamenti, costruito nel 1966 e ubicato a Cagliari. Si tratta di un edificio di classe energetica G (la più bassa), in cui sarà costituita una comunità energetica: non c’è il riscaldamento centralizzato, ma solo unità di riscaldamento individuali senza sistemi di monitoraggio o controllo energetico. Il progetto ha in programma per il condominio ulteriori interventi come l’installazione di un impianto solare da 20 kWp sul tetto; il cambio contratto di fornitura energetica con nuove opzioni contrattuali e flessibilità; la gestione dell’energia abilitata alla blockchain e la disponibilità dei dati di consumo in tempo reale per i prosumer. Lo scopo finale è sviluppare e sostenere le comunità energetiche a livello europeo, cominciando dal proprio territorio, così da raggiungere la riduzione delle emissioni prevista dall’accordo di Parigi.

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