Lo sai che le foreste urbane permettono di mitigare l’impatto ambientale delle città?

Si tratta di spazi verdi come lembi di bosco, viali alberati, grandi parchi, orti urbani, giardini, ville storiche e verde di quartiere che, sottratti al traffico, allo smog e alle povere sottili rappresentano un luogo dove rigenerarsi e ridimensionare gli effetti negativi dell’urbanizzazione. Una dimensione da preservare poiché le città coprano il 3% della superficie terrestre, rappresentano il 60-80% del consumo globale di energia e il 75% delle emissioni di carbonio mondiali.

Lo sai che le competenze green sono le più ricercate nei board delle aziende?

Secondo uno studio effettuato da Deloitte, se da una parte è cresciuto fino al 30% il coinvolgimento del management nella valutazione, gestione dei rischi e opportunità legate al clima (si fermava al 13% nel 2020), dall’altra c’è una grossa lacuna di consiglieri con specifiche competenze in materia ambientale.

Lo sai che i fertilizzanti sintetici sono responsabili del 2% delle emissioni di gas serra globali?

Lo rivela uno studio internazionale, pubblicato su pubblicato su Scientific reports, sottolineando che per contenere il riscaldamento globale occorre ridurne l’uso eccessivo.

Lo sai che la Valle d’Aosta è la regione più virtuosa nella produzione di energia da fotovoltaico?

A dirlo è la ricerca effettuata da Aceper (Associazione dei Consumatori e Produttori di Energie Rinnovabili): il dato che attribuisce il primato al territorio valdostano è il rapporto tra produzione reale e produzione attesa, pari al 95%.

Lo sai che, secondo un rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, gli investimenti globali per l’efficienza energetica sono aumentati del 16% rispetto al 2021?

I dati preliminari indicano che nel 2022 l’economia globale ha utilizzato l’energia in modo più efficiente del 2% rispetto all’anno precedente, un tasso di miglioramento quasi quattro volte superiore a quello degli ultimi due anni e quasi doppio rispetto agli ultimi cinque.

Lo sai che gli stati membri dell’Unione Europea hanno raggiunto un accordo sull’introduzione della “carbon tax”, la tassa sulle emissioni inquinanti, per gli importatori stranieri?

Il provvedimento si chiama Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM) e si tratta di un sistema che costringerà le aziende esterne all’Unione che operano in settori particolarmente inquinanti a pagare per le emissioni prodotte se vogliono importare in Europa. Concretamente, le aziende importatrici dovranno acquistare dei certificati per pagare le proprie emissioni, pagandole allo stesso prezzo previsto nell’Unione.

Lo sai che i Paesi partecipanti alla Cop15 sulla biodiversità hanno concordato una tabella di marcia per il 2030?

L’obiettivo è proteggere il 30% della biodiversità del Pianeta entro l’anno stabilito e sostenere con 30 miliardi di dollari in aiuti annuali la conservazione nei Paesi in via di sviluppo.

Lo sai che, secondo le previsioni dell’Ufficio meteorologico britannico, il 2023 sarà più caldo del 2022?

Si stima che le temperature nel 2023 saranno comprese tra 1,08°C e 1,32°C al di sopra della media preindustriale. L’anno più caldo da quando sono iniziate le registrazioni nel 1850 è stato nel 2016: un incremento che rende sempre più prioritario contrastare il cambiamento climatico.

Lo sai che sostituire la vecchia caldaia a gas con modelli a risparmio energetico, a condensazione o con stufe a pellet permette di risparmiare sui consumi energetici e sui costi in bolletta?

Inoltre, come indicato dalle linee guida sul risparmio energetico del pacchetto RePower Eu, le caldaie a gas saranno definitivamente abbandonate entro il 2029.

Lo sai che secondo l’Ocse neanche il 10% della plastica viene riciclato?

Gli ultimi rapporti e sondaggi diffusi sull’inquinamento della plastica confermano che c’è ancora molto da fare e, ad essere responsabili, sono soprattutto le multinazionali che non adottano buone pratiche.

Lo sai che fare la lavatrice a pieno carico ti permette di risparmiare fino al 40% di energia?

Attenzione massima anche ai tempi: pianificare l’utilizzo della lavatrice in base alle fasce orarie più convenienti, ovvero in serata e nel fine settimana, consente di risparmiare ulteriormente.

Lo sai che in casa la temperatura di 18-20°C rappresenta il clima ideale per evitare consumi eccessivi?

L’equilibrio perfetto sono 19°C: un ambiente confortevole e perfettamente vivibile con un maglioncino adeguato all’inverno. Preferirlo alla t-shirt anche in casa significa evitare il 5% del consumo di gas.

Lo sai che una piattaforma online sfrutta l’osservazione satellitare per monitorare in tempo reale e aggiornato i bacini idroelettrici?

Si chiama Hypos ed è il progetto europeo che gestisce l’energia idroelettrica dallo spazio.

Lo sai che con Pin Bike puoi ricevere incentivi fino a 30 euro se ti muovi in bici?

Si tratta di un dispositivo che, montato sulla bicicletta, certifica i chilometri percorsi in ambito urbano, per esempio da casa al lavoro o a scuola, e in cambio dà crediti in denaro che possono essere spesi nei negozi della propria città.

Lo sai che tra tutti gli elementi dell’ecosistema anche il muschio ha un ruolo fondamentale?

È un bio-accumulatore, grazie alle sue capacità è possibile monitorare l’inquinamento dei luoghi.

Lo sai che, anche se sembra strano, i rifiuti che gettiamo nell’umido possono essere una risorsa?

Il processo che lo permette è il compostaggio e può essere attuato con una semplice compostiera domestica.