
Bioedilizia: arrivano le finestre fotovoltaiche
Progettare e costruire rispettando la sostenibilità ambientale non è un’utopia: le finestre fotovoltaiche ne sono un esempio.
Progettare e costruire rispettando la sostenibilità ambientale non è un’utopia: le finestre fotovoltaiche ne sono un esempio.
Progettare, costruire e gestire un edificio secondo i principi della sostenibilità ambientale e riducendo gli impatti negativi sull’ambiente: la bioedilizia è un nuovo approccio all’architettura che promuove l’integrazione degli edifici con chi ci abita e con l’ambiente naturale. Di cosa si tratta e quali sono le sue proposte?
Una costruzione eco-compatibile, per definirsi tale, deve esserlo in tutte le fasi del suo ciclo di vita, dalla costruzione alla sua demolizione. Inoltre, utilizza le fonti di energia rinnovabili per il riscaldamento e il raffrescamento. Partendo dal principio che le risorse naturali non sono inesauribili, la bioedilizia predilige eco-materiali che provengono da fonti rinnovabili e consentono di ridurre gli sprechi durante la loro produzione: la scelta dei materiali sostenibili e un’accurata progettazione sono finalizzati a rendere un edificio efficiente dal punto di vista energetico per mantenere il comfort interno e risparmiare elettricità per le attività quotidiane. Tra le soluzioni proposte dalla biodilizia, le finestre fotovoltaiche. Di che si tratta e come funzionano?
Le finestre fotovoltaiche sono delle vere e proprie finestre costituite da vetri fotovoltaici in grado di assorbire le radiazioni solari per generare l’energia elettrica necessaria a soddisfare il fabbisogno di un’unità abitativa. L’impatto visivo è nullo, poiché un gel trasparente contenente silicio amorfo viene applicato sulla superficie del singolo vetro o inserito nell’intercapedine di una vetrocamera. Il risultato nel rendimento energetico è decisamente positivo: utilizzando il gel con silicio amorfo sulla superficie del vetro si ha una produzione elettrica fino a 100 watt per metro quadro e, inserendolo nell’intercapedine del singolo vetro, si ha una produzione di quasi il triplo, ovvero 300 watt per metro quadro.
Le finestre fotovoltaiche si presentano di stile e design differente in base al luogo in cui vengono installate e alla funzione che devono assolvere:
Una ricerca condotta da CNR e Università di Milano Bicocca, in collaborazione con l’azienda produttrice Glass to power, ha segnato un notevole progresso nella progettazione delle finestre fotovoltaiche italiane. Come? Creando un sistema fotovoltaico integrato attraverso un concentratore solare a luminescenza, a basso impatto ambientale e alto rendimento. I concentratori solari luminescenti o Luminescent Solar Concentrator (LSC) sono una tecnologia nota da tempo nel mondo energetico: si tratta di dispositivi in grado di raccogliere la radiazione solare in entrata, convertendola in luminescenza e concentrandola verso celle solari per la produzione di elettricità. Questa soluzione si sta dimostrando funzionale per la realizzazione di finestre fotovoltaiche, facili da integrare e piacevoli da vedere.
La comodità della tariffa monoraria: un prezzo che non cambia, per consumare senza vincoli di orario e senza pensieri.
vai all'offerta