12/02/2022
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AWorld: l’app torinese scelta dall’Onu per la campagna contro il cambiamento climatico
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Se il lancio internazionale è ufficialmente avvenuto solo poco tempo fa, la startup italiana AWorld è già nota alle cronache internazionali. Perché? Grazie alle soluzioni sviluppate nel campo del gaming sostenibile per l’ONU lo scorso anno, nell’ambito della campagna mondiale Act Now contro il cambiamento climatico e a favore della diffusione di stili di vita green. Come mai questa startup italiana ha richiamato l’attenzione prima dell’Organizzazione delle Nazioni Unite e ora delle maggiori aziende mondiali? Scopriamo i motivi di questo successo e quali novità ha introdotto nel campo della sostenibilità digitale.
01Non una semplice app
Più che una semplice applicazione, AWorld è una piattaforma che si pone tra gli utenti e le aziende per favorire la cultura della sostenibilità attraverso un percorso di gamification che premia i comportamenti sostenibili, come i risparmi di risorse naturali o di energia elettrica, con un punteggio che a fine giornata o a fine mese indica quanto si stia contribuendo a salvare il pianeta. In questa app non si vince da soli, ma spesso si gioca in squadra, all’interno di un gruppo, e tutti insieme si persegue l’obiettivo della sostenibilità collettiva. Infatti, la particolarità di AWorld è proprio questa: si tratta di una app pienamente integrabile nella piattaforma tecnologica di tutte le aziende, capace di diventare di volta in volta un modello unico, customizzabile e replicabile. Ecco spiegata la chiave del successo: sono già diverse le aziende che hanno deciso di inserire AWorld all’interno della loro app per coinvolgere dipendenti e clienti. Alcuni nomi? Da Eataly a Flowe, fino a CapGemini.
02Challenges e impegno green delle aziende
Entrando più nel dettaglio, scopriamo come le diverse aziende possono interagire e sfruttare la piattaforma AWorld: le società pagano un costo di integrazione all’interno della loro piattaforma tecnologica e una commissione mensile per la fornitura di contenuti. AWorld, infatti, presenta al suo interno un forte nucleo editoriale che si occupa della creazione di giochi e di testi coinvolgenti e personalizzati, per diffondere, spiegare e approfondire i temi legati alla sostenibilità. L’approccio costante è di attribuire un’importanza strategica ai piccoli gesti quotidiani che, se attuati dagli utenti all’interno di un gruppo più ampio, diventano di grande rilievo in termini di azioni a favore dell’ambiente. Ad esempio, AWorld permette agli utenti di monitorare i miglioramenti nelle proprie abitudini e visualizzare metriche precise dei risparmi generati in termini di litri d’acqua, chilogrammi di emissioni di CO2 o rifiuti. Altro strumento ampiamente utilizzato e punto di forza indiscusso dell’applicazione sono le challenge collettive, supportate da aziende e istituzioni, che mirano a incentivare il risparmio di risorse da parte della community. Ultima in ordine temporale è quella di Capgemini, società di servizi di consulenza e tecnologia, che lancia una nuova sfida: al raggiungimento di un determinato traguardo di risparmio di CO2 da parte degli utenti, pianterà alberi per favorire progetti di nuova forestazione.
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