Pixies, la start-up italiana artefice del robot che pulisce le città e sfrutta le rinnovabili

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01Come funzione Pixies 02Pixies, pura eccellenza italiana

Questa storia racconta di due giovani ingegneri ventiseienni di Roma – Andrea Saliola e Pier Paolo Ceccaranelli –  fondatori di una startup nata nel 2020 e selezionata dall’acceleratore Zero, che fa parte della Rete Nazionale acceleratori di Cassa Depositi e Prestiti. Il loro merito è di aver costruito un robot in plastica riciclata capace di raccogliere i rifiuti in strada. Lui, il robot, ma anche lei, la startup, si chiamano Pixies e rappresentano una sintesi perfetta di Intelligenza Artificiale e impegno nell’uso di fonti rinnovabili.

01Come funzione Pixies

Il robot è stato realizzato attraverso l’uso di una stampante 3D ed è autonomo perché funziona attraverso l’energia solare. La sua carica dura 12 ore e, una volta esaurita, il dispositivo torna a caricarsi al punto di partenza, costituito da una panchina che funziona da hub di ricarica per due Autonomous Mobile Robot (AMR). I dispositivi rinnovabili hanno una capacità di raccolta dei rifiuti pari a 50 litri ciascuno e funzionano seguendo itinerari prestabiliti di raccolta dello sporco. L’Intelligenza Artificiale permette al robot di riconoscere i rifiuti in plastica e di raccoglierli, per poi svuotare il carico una volta raggiunto il livello massimo di capacità. Si deve tener presente che ogni dispositivo è in grado di pulire 8 mila metri quadrati per ogni ciclo di ricarica, operazione resa possibile dal fatto che questi robot possono circolare in modo sicuro in strada perché dotati di una sensoristica avanzata che permette di rilevare ostacoli sia statici che dinamici. Ogni stazione di ricarica funziona per due robot: questo significa che in un solo giorno si riescono a pulire 32 mila metri quadrati di strade. Ad oggi è possibile noleggiare a lungo termine la panchina di ricarica e due robot per un prezzo di duemila euro al mese.

02Pixies, pura eccellenza italiana

Questa sturtup tutta italiana si colloca tra le migliori venti del settore green in tutta Europa e testimonia l’impegno concreto dei nostri giovani a favore del rispetto dell’ambiente, dello sviluppo dell’economia circolare e della transizione ecologica. La filosofia alla base di questo serrato lavoro a favore di un mondo più green la spiega Andrea Saliola, ceo e co-founder di Pixies: “Aiutare l’ambiente costruito a ricongiungersi, attraverso la tecnologia, con l’ambiente naturale. Dimostrare come sia possibile fare ciò utilizzando, in chiave sostenibilità, gli strumenti che la robotica e l’intelligenza artificiale ci mettono a disposizione”. Un esempio da seguire per cambiare subito e in meglio il mondo che ci circonda.

 

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