

Acque cristalline, spiagge soleggiate e benessere a contatto con la natura: se la vacanza al mare è la tua meta ideale, allora ti sarà utile sapere che, anche mentre trascorri il tuo tempo in relax, puoi salvaguardare la salute del pianeta e vivere una vacanza sostenibile. Le località marittime sono tra i luoghi di destinazione più gettonati per l’estate e conoscere alcune piccole accortezze, è il primo passo per mantenere uno stile di vita green anche fuori dalla quotidianità. Per una vacanza al mare ecosostenibile, basta poco: ecco alcuni consigli utili.
01Viaggia verso una meta green
Il primo passo per impostare una vacanza all’insegna dell’ecosostenibilità è la scelta della destinazione. Prediligi le località che hanno ricevuto il riconoscimento di Bandiera Blu 2021: questa eco-label internazionale viene assegnata alle località turistiche balneari che rispettano i criteri per una gestione sostenibile del territorio. I parametri valutati sono ben 32, tra cui la qualità delle acque di balneazione, i servizi erogati ai turisti, la gestione dei rifiuti, l’efficienza della depurazione dell’acqua, la promozione della mobilità sostenibile e della fruibilità, la tutela dell’ambiente, valorizzazione delle aree naturalistiche, servizi di salvataggio e l’utilizzo della spiaggia da parte di persone con disabilità. Per essere certificata “Bandiera Blu”, inoltre, la spiaggia deve essere pulita, devono esserci cestini per la differenziata, servizi igienici e spogliatoi, un numero adeguato di guardaspiaggia, e l’equipaggiamento per il primo soccorso. La Liguria, con 32 località, è la regione con più bandiere blu. Seguono la Campania con 19 e Toscana e Puglia con 17.
02Scegli stabilimenti sostenibili
Per trascorrere le tue vacanze al mare nel rispetto dell’ambiente, anche la scelta degli stabilimenti balneari fa la differenza: gli stabilimenti balneari più green d’Italia dimostrano, con la certificazione “Lidi sostenibili”, di essere realmente tali rispettando precisi criteri come il libero accesso al mare, la gestione ecosostenibile degli spazi, la definizione di attività sostenibili e la salvaguardia della natura. Scegliere uno stabilimento certificato significa supportare le realtà che, concretamente, si impegnano a integrare nel proprio modello di gestione la sostenibilità ambientale.
03Non inquinare il mare e le spiagge
Il buon esempio vale più di tanti consigli: per rispettare l’ambiente che ti ospita e salvare i mari invasi dall’inquinamento umano, prenditene cura in prima persona. Non lasciare rifiuti in spiaggia o in acqua e porta sempre con te un sacchetto di plastica per raccogliere quello che trovi in spiaggia e differenziare correttamente i rifiuti. Presta attenzione ai mozziconi che deturpano le spiagge: un posacenere portatile è una soluzione pratica e comoda per rimediare. Inoltra, ricorda che raccogliere conchiglie, sabbia o altri esseri viventi non rispetta il mare ma lo deturpa: può sembrare un gesto ingenuo ma è molto dannoso.
04Mangia il cibo locale
Pranzo al sacco o pranzo allo stabilimento balneare? Poco importa, l’aspetto fondamentale è prediligere scelte alimentari e locali che offrono le tipicità del luogo e prodotti a km0. Nella consumazione dei pasti, è consigliabile limitare l’uso della plastica e adoperare stoviglie in ceramica o lavabili, oppure monouso biodegradabile. In prossimità del mare, è meglio non correre rischi con il monouso in plastica che potrebbe facilmente finire in acqua. Se invece l’opzione prediletta è il pranzo al sacco, contenitori lavabili e borracce sono una soluzione comoda e sostenibile e puoi metterli in valigia comodamente prima di partire.
CVA SEMPREUGUALE
La comodità della tariffa monoraria: un prezzo che non cambia, per consumare senza vincoli di orario e senza pensieri.
vai all'offerta