Giardino verticale: il verde a casa tua

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01Sfruttare gli spazi verticali: la soluzione green che si adatta ad ogni ambiente 02Come realizzare il tuo giardino verticale

Vorresti avere un rilassante angolo green a casa tua ma credi di non avere spazio a sufficienza? Nessun problema, l’allestimento di un giardino verticale è la soluzione giusta per te. Con piccoli spazi e facilità di gestione, ti permette di non rinunciare ad un tocco di natura, eleganza e relax e di beneficiare dei vantaggi della garden therapy. Ma di cosa si tratta esattamente e come realizzare il tuo giardino verticale?

01Sfruttare gli spazi verticali: la soluzione green che si adatta ad ogni ambiente

Il giardino verticale è un allestimento che ospita delle composizioni di piante differenti posizionate in appositi vasi e ancorati su pannelli speciali, oppure agganciati direttamente al muro interno o esterno di un edificio. Perfetto in qualsiasi tipologia di ambiente, permette di valorizzare spazi interni ed esterni, come locali privati, stanze di abitazioni e residenze, uffici, open space e tutte le altre tipologie di locali pubblici.

Tra gli esempi tipici di giardini verticali interni, ci sono quelli che puoi trovare installati direttamente nelle abitazioni: sono molto diffusi negli androni dei condomini, in corrispondenza di una parete molto lunga, oppure collocati in una parete divisoria tra due ambienti diversi della casa. Negli ambienti esterni, invece, i giardini verticali sono molto utilizzati per impreziosire e decorare intere facciate di edifici, muri divisori e di contenimento, staccionate, pareti autoportanti o pannelli separatori di qualsiasi tipo e su qualsiasi tipologia di struttura.

02Come realizzare il tuo giardino verticale

Uno dei sistemi più pratici ed economici per cominciare a realizzare il tuo giardino verticale, è rappresentato dalle tasche porta piante: realizzate in tessuto resistente all’acqua e all’umidità, sono disposte su pannelli di feltro pronti ad ospitare vegetali di vario tipo. Ti basterà dotarti di una base di terriccio e, tutto il resto, è pronto all’uso. Ne esistono di varie dimensioni e formati, ma puoi anche creare le tue personali tasche porta piante impiegando porta oggetti che non usi più in una creativa operazione di upcycling.

In alternativa, i pallet forniscono un ottimo supporto: puoi sfruttarli in abbinamento con dei vasi con piante piccole, facilmente adattabili alle caratteristiche dei bancali in legno. Un’altra soluzione esteticamente molto gradevole, sono le pareti in polietilene con vasi prestampati: hai a disposizione diverse opzioni di dimensioni e colori, dovrai solo fare attenzione a fissare con cura la parete al muro o ad un altro supporto verticale.

Per quanto riguarda il metodo di coltivazione da impiegare nel tuo piccolo bosco verticale, è lo stesso utilizzato per i classici orti. Fiori e piante necessitano di terra, acqua e sole, pertanto ti sarà necessaria una base di terriccio irrigata con l’acqua per mezzo di un semplice spruzzino. La scelta delle piante da destinare al giardino verticale è molto personale: puoi optare per delle piante rampicanti, che si svilupperanno in altezza, oppure prediligere le piante a cascata, che crescono verso il basso. Le scelte sono davvero ampie e svariate e includono anche piante da cucina (erbe aromatiche) e piante stagionali come pomodorini e fragole. Nella valutazione, tieni conto dall’esposizione al sole del tuo spazio. Non ti resta che iniziare: oltre ad incrementare il benessere mentale, i giardini verticali ti permettono di ridurre l’inquinamento acustico perché offrono un ottimo isolamento, creando una barriera protettiva naturale in grado di migliorare la qualità della vita delle persone all’interno della casa.

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