Riconoscere i prodotti eco-friendy: come leggere le etichette

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01Cosa significa ecofriendly 02Quali sono i prodotti sostenibili 03Come leggere le etichette

Il mondo si divide in due categorie: le persone che sono particolarmente attente alle etichette dei prodotti che acquistano, e quelle che invece non leggono mai nulla. Solitamente nel primo gruppo si trova chi si sofferma ad analizzare l’etichetta per ragioni alimentari (in caso di regimi alimentari specifici, diete o altro), per verificare la data di scadenza (sia di alimenti che di cosmetici), per esigenze di salute (intolleranze, allergie a determinati componenti o ingredienti) o, ancora, per semplice curiosità sulla tracciabilità del prodotto in questione (se per esempio si cercano solo prodotti made in Italy).

Ma cosa accade se si vuole verificare che l’ultimo acquisto sia realmente eco-friendly? Ancora una volta, la risposta è nell’etichetta, dove l’azienda produttrice deve obbligatoriamente indicare alcuni parametri. Nel caso di prodotti bio, infatti, non è sufficiente che sia riportata soltanto questa semplice dicitura. Sapere come leggere correttamente l’etichetta, già in fase di acquisto, mette quindi al riparo da brutte sorprese ed è l’unico modo per fare scelte davvero sostenibili e consapevoli.

01Cosa significa ecofriendly

Un prodotto può essere definito ecofriendly, o sostenibile, quando viene realizzato avendo come obiettivo principale il rispetto dell’ambiente in senso ampio, quindi sia dell’ecosistema naturale che di quello animale. Tra le principali pratiche ecosostenibili troviamo:

  • Uso di materie prime naturali
  • Riciclo
  • Risparmio energetico nel processo di produzione

02Quali sono i prodotti sostenibili

I prodotti sostenibili sono quelli che rispettano la definizione di eco-friendly appena descritta. Possiamo trovarne esempi in ogni categoria merceologica: dagli articoli per la casa, agli alimentari, fino ai cosmetici e all’abbigliamento, per arrivare anche ai dispositivi tecnologici.

Sempre più produttori, dal piccolo artigiano fino alla grande corporation, si stanno attrezzando per garantire ai consumatori la corretta produzione, in base a parametri prestabiliti, di prodotti che non impattino in modo negativo sull’ambiente, sugli animali e sull’uomo.

03Come leggere le etichette

Quali sono, quindi, le caratteristiche da considerare per una corretta lettura dell’etichetta del nostro prodotto? Esistono marchi che certificano la sostenibilità ambientale, specifici per ogni categoria. Le certificazioni sono molteplici, alcune trasversali, altre specifiche a seconda dei prodotti: orientarsi può essere davvero complesso, ma vediamone alcune.

Abbigliamento e accessori

La produzione tessile necessita di certificazioni specifiche per attestare che i capi siano davvero sostenibili, etici e privi di qualsiasi sfruttamento animale. La più nota a livello internazionale per quanto riguarda il biologico è il GOTS – Global Organic Textile Standard, relativa agli abiti e accessori realizzati in tessuti naturali come cotone bio, lino, lana, canapa. Se trovate questa certificazione sull’etichetta del vostro nuovo zaino ecofriendly, oltre ad essere soddisfatti dell’acquisto, avrete anche un pensiero in meno sul vostro impatto ambientale.

Alimentari

Quando si parla di cibo, è necessario essere particolarmente attenti. Il logo dell’agricoltura biologica più conosciuto, utilizzato a livello europeo, è quello costituito dalla caratteristica foglia su fondo verde. Viene utilizzato solo quando i prodotti enogastronomici sostenibili sono stati certificati da un ente di controllo autorizzato, che ne ha verificato i parametri di produzione, trasporto e stoccaggio.

Cosmetici

Sapere cosa ci si applica sul viso è davvero importante e sempre più donne oggi scelgono prodotti cosmetici sostenibili. Al momento dell’acquisto è bene controllare, oltre all’inci e alla data di scadenza, anche la presenza del logo VeganOK (utilizzato anche per altre categorie commerciali), che garantisce la realizzazione senza alcun utilizzo o sfruttamento animale.

Tecnologia

Per essere certi che il nostro ultimo dispositivo tecnologico non ecceda nel consumo energetico, impattando sia sull’ambiente che sulle finanze personali, va cercato il marchio Energy Star, che certifica l’efficienza energetica dell’elettrodomestico, pc o lampadina. In questo modo l’acquisto sarà semplificato, consapevole e farà del bene al pianeta!

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