

Stai progettando di cambiare casa, oppure vivi in un nuovo appartamento? Hai a che fare con utenze e bollette e vuoi saperne di più? Allora avrai sicuramente sentito parlare di voltura e subentro.
Entrambe le procedure, infatti, riguardano il momento in cui si entra in un nuovo appartamento o ufficio e si ha l’esigenza di cambiare l’intestatario di una bolletta: tuttavia, le operazioni da svolgere sono differenti in base alle condizioni del contatore.
La voltura si effettua quando contratto e contatore sono già attivi ed è necessario cambiare l’intestatario della bolletta. Si parla di subentro, invece, quando il contratto di fornitura è stato chiuso e bisogna attivarne uno nuovo – anche se nel nuovo immobile è presente un contatore.
Capire quale delle due procedure sia più conveniente spesso non è agevole e può capitare di confonderle: scopriamo allora insieme quali sono le differenze tra voltura e subentro e quando è necessario richiedere una o l’altra operazione.
01Che cos’è una voltura: quando e come richiederla
La voltura consiste nel cambio di intestatario del contratto, senza interruzione dell’erogazione di energia elettrica: se hai già un contatore attivo e hai scelto una delle nostre offerte per la tua fornitura, per cambiare l’intestatario della bolletta ti basterà richiedere una voltura. Come? Puoi farlo direttamente dall’Area Clienti, seguendo pochi e semplici passaggi:
- registrati e accedi all’Area clienti dal nostro sito, cliccando qui;
- una volta effettuato l’accesso alla Area Clienti, fai click sul box “Inserisci richiesta” e scopri tutte le operazioni che puoi effettuare online;
- clicca su “Voltura” se la tua è una richiesta di voltura ordinaria o “Voltura per incorporazione societaria” se la tua è una richiesta di voltura per decesso del precedente intestatario;
- segui la procedura guidata e inserisci i dati richiesti: nome e cognome, codice fiscale e numero di telefono del nuovo intestatario; il codice POD che trovi nell’ultima bolletta; il tipo di uso della fornitura; l’indirizzo dove far pervenire la fattura di conguaglio finale e i documenti che attestino il regolare possesso dell’immobile (ad esempio in caso di affitto, il contratto regolarmente registrato).
La richiesta sarà presa in carico e conclusa nell’arco di circa 4 giorni lavorativi: verifichiamo la correttezza della documentazione, ti comunichiamo l’esito e registriamo la voltura.
02Che cos’è un subentro: quando e come richiederlo
Il subentro è l’operazione necessaria quando il contatore è presente nel nuovo immobile, ma è stato chiuso da parte dei precedenti proprietari per la cessazione della fornitura: in questo caso dovrai richiedere il subentro delle utenze domestiche e potrai scegliere l’offerta e la tariffa che preferisci.
Puoi attivare una fornitura cessata con CVA Energie inoltrando la richiesta dall’Area Clienti:
- registrati e accedi all’Area clienti dal nostro sito, cliccando qui;
- una volta effettuato l’accesso nella home della tua Area clienti, fai click sul box “Inserisci richiesta”;
- clicca su “Subentro”;
- segui la procedura guidata e, come per l’operazione di voltura, inserisci i dati richiesti.
Una volta inoltrati i dati, i tempi per effettuare un subentro sono di massimo 5 giorni lavorativi dalla presa in carico della richiesta.
Hai bisogno di supporto nella procedura? Per entrambe le operazioni, puoi chiedere aiuto ai nostri operatori in chat oppure inoltrare la richiesta a Giotto, il nostro assistente virtuale: ascoltiamo le tue esigenze, assicurandoti l’assistenza di cui necessiti in ogni passaggio.
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