Autostrade elettrificate: cosa sono e a che servono

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01I progetti 02Come funziona l’autostrada elettrificata

I volumi delle merci trasportate a livello globale nell’anno 2050 saranno tre volte maggiori rispetto a quelli dell’anno 2000: è questa la stima messa a punto dal World Business Council per lo Sviluppo Sostenibile delle Imprese. Nonostante l’ampliamento significativo dell’infrastruttura ferroviaria, le linee dedicate ai treni saranno in grado di gestire solo un terzo di questo incremento di traffico merci: per questo motivo, si prevede che la maggior parte delle merci sarà necessariamente trasportata su strada, con il conseguente incremento di emissioni di CO2 derivanti dal traffico merci su gomma. Questa prospettiva, rende necessario elaborare una soluzione ecosostenibile per il trasporto merci:
l’idea più gettonata è quella delle eHighways, ovvero le autostrade elettrificate.

01I progetti

In questa direzione si sono già mosse Svezia e Germania: nel 2016, in Svezia, è stata inaugurata la prima autostrada elettrica per camion. La sperimentazione è partita dall’autostrada E16 che collega le città di Kungsgården con la città di Sandviken: qui i mezzi pesanti ibridi sono alimentati a elettricità come già avviene per i filobus.
Anche l’Italia ha il suo obiettivo: entro la fine del 2021 punta ad avere la sua prima autostrada elettrificata, per un trasporto delle merci su gomma a impatto zero. Il tratto stradale individuato per il progetto è l’autostrada A35 BreBeMi, che collega Brescia con Milano passando per Bergamo, grazie a un progetto che vede schierati CAL (Concessioni Autostradali Lombarde), Regione Lombardia, Siemens, Scania (il gruppo svedese che produce veicoli industriali), il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Ambiente. Si comincerà con una prima fase di studio preliminare, in cui l’elettrificazione avrà una estensione massima utile per mettere a regime e tarare il sistema, nella tratta centrale della A35 tra Calcio e Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, per una lunghezza complessiva elettrificata di circa 6 km.

02Come funziona l’autostrada elettrificata

Il sistema delle autostrade elettriche combina in un’unica soluzione, innovativa e sostenibile, l’efficienza dei trasporti elettrificati con la flessibilità dei camion di traffico merci. Una linea sospesa elettrificata e un pantografo di collegamento automatizzato, installato sul tetto della motrice, sono in grado di dare energia continua ai motori elettrici dei tir, che procedono avvalendosi semplicemente della spinta dell’unità motrice elettrica. Il sistema di approvvigionamento energetico si basa su una tecnologia collaudata proveniente dal mondo dell’elettrificazione ferroviaria: il sistema di catenaria conduce a un filo di contatto a livello che consente una trasmissione di corrente stabile, anche a velocità elevate. L’obiettivo delle autostrade elettrificate è dimostrare che, abbattere le emissioni di CO2 derivanti dal trasporto merci su strada, è possibile anche con un’idea semplice ed ecologica che non necessita di una tecnologia particolarmente avanzata. Basti pensare che la eHighway permette di ridurre del 50% il consumo energetico e abbatte notevolmente le emissioni inquinanti, riducendo così l’inquinamento atmosferico locale.

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