condizionatore

Ridurre i consumi dei condizionatori: come fare

5 minuti
01Imposta la temperatura giusta 02Raffredda solo le stanze in cui ti trovi 03Utilizza tende e persiane per allontanare il calore 04Scegli la dimensione giusta 05Individua la posizione corretta 06Cura la manutenzione 07Imposta un timer

Durante i mesi più caldi dell’anno, il condizionatore diventa un prezioso alleato per trovare conforto dalla calura estiva. Tuttavia, il consumo del condizionatore ha un impatto ambientale importante e, quando il suo utilizzo è inevitabile, occorre conoscere e mettere in atto alcune strategie per risparmiare energia ed evitare gli sprechi. Quanto consuma un condizionatore e come è possibile ridurre il consumo e alleggerire la bolletta? Ecco alcuni suggerimenti.

01Imposta la temperatura giusta

La prima accortezza fondamentale per risparmiare energia elettrica e consentire al tuo condizionatore di funzionare in modo efficiente, è l’impostazione della giusta temperatura. Ridurre in modo drastico i gradi nell’ambiente interno produce un consumo di energia elevato e incrementa i costi in bolletta. È consigliabile che la differenza massima di temperatura tra l’interno e l’ambiente esterno sia di 8° e la temperatura più appropriata è 22 °C.

02Raffredda solo le stanze in cui ti trovi

Utilizzare la tecnologia con intelligenza: perché raffreddare la cucina quando sei in salone o dall’altra parte della casa? Limitare l’uso del condizionatore alle stanze dove trascorri la maggior parte del tuo tempo permette di ridurre il consumo di energia del condizionatore e il suo impatto ambientale.

 

03Utilizza tende e persiane per allontanare il calore

Per mantenere fresca la tua casa nelle calde giornate estive, è importante fare in modo che il condizionatore ottimizzi la sua funzionalità: tende e persiane di colore chiaro contribuiscono ad allontanare i raggi solari, riducendo fino al 77% l’aumento di calore all’interno dell’abitazione. La luce solare diretta può aumentare la temperatura di una stanza di 10 – 20°: più al fresco manterrai l’ambiente, meno avrai bisogno di ridurre la calura utilizzando a lungo il condizionatore d’aria. Inoltre, le tapparelle possono diventare anche fonte di energia pulita: le tapparelle fotovoltaiche, ad esempio, sono tra soluzioni più efficaci da implementare per avere una casa green e convertire il calore solare in energia elettrica.

04Scegli la dimensione giusta

Adattare la grandezza del condizionatore a quello dell’abitazione permette di scegliere la tecnologia adeguata alle esigenze di consumo e, quindi, risparmiare sui consumi senza sprechi. I climatizzatori portatili, ad esempio, possono essere una scelta indicata per le case più piccole. Un apparecchio sovradimensionato rispetto alla stanza in cui è si è deciso di installarlo, invece, risulta essere inefficiente: per quanto potrebbe raffreddare l’ambiente molto velocemente, non riuscirebbe a ridurre l’umidità dell’aria e a generare una temperatura uniforme, contribuendo ad un elevato consumo di energia.

05Individua la posizione corretta

La posizione del condizionatore è un criterio fondamentale da valutare per il risparmio energetico.  Collocarlo nella stanza più calda dell’abitazione, ad esempio, non è la scelta migliore perché implica uno spreco maggiore sui consumi: il condizionatore, in condizioni di maggior calore, necessita di più energia. La soluzione ideale, quindi, sarebbe installarlo nella stanza più ombreggiata dell’abitazione, facendo attenzione che non ci siano elementi che ostacolino il passaggio dell’aria intorno all’unità esterna: la giusta posizione del condizionatore d’aria può ridurre i consumi elettrici del 5%.

06Cura la manutenzione

Controllare i filtri dell’aria e mantenerli puliti e privi di detriti: con una buona manutenzione, il condizionatore è più efficiente. Se, invece, il flusso d’aria è limitato, l’impianto dovrà lavorare il doppio e questo implica un maggiore spreco di energia. Come prima indicazione, estrai il filtro per verificare se è intasato e se ostacola il passaggio dell’aria: puoi effettuare questa operazione una volta al mese per aumentare l’efficienza del tuo impianto di aria condizionata. Se utilizzi i filtri riutilizzabili, ti basterà rimuovere i detriti e lavarli in acqua calda e sapone, lasciarli asciugare all’aria aperta e rimetterli in posizione: un’operazione facile che può aumentare l’efficienza del tuo condizionatore dal 5% al 15%.

07Imposta un timer

Sei fuori casa per la maggior parte della giornata? Per non sprecare energia e non incrementare i consumi, spegni il condizionatore oppure imposta un timer.  Se il tuo climatizzatore non ha un timer, puoi spegnerlo in tua assenza con un cronotermostato. Inoltre, è possibile utilizzare un termostato programmabile per mantenere la temperatura ad un livello costante durante il giorno e di notte: questa operazione è utile per mantenere la casa fresca e confortevole all’occorrenza, ad esempio impostando l’attivazione dell’aria condizionata mezz’ora prima del rientro a casa. Un timer programmabile può farti risparmiare fino al 10% sui costi di riscaldamento e raffreddamento riducendo notevolmente i consumi di energia elettrica.

 

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