Picnic estivi: come ridurre il consumo di plastica monouso

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01Imballaggi green: alleati perfetti 02Contenitori riutilizzabili: ecologici e comodi 03Borracce e lattine: la scelta più sostenibile 04Ghiaccio, a tutela dell’ambiente 05Cestini in vimini: belli ed ecologici 06Coperte e teli: originali e green 07Cibo sfuso e plastic free 08Non lasciare i rifiuti nell’ambiente

Cosa c’è di meglio che organizzare un bel picnic estivo in spiaggia oppure durante una sosta in montagna? Che sia una festa per bambini oppure un momento di relax con amici e familiari, il picnic è il modo ideale per stare in compagnia e rilassarsi davanti a del buon cibo: i pranzi all’aperto aiutano il buon umore e consentono di trascorrere tempo libero divertendosi.

Ma quanta plastica monouso si usa durante un picnic? Troppa, se non si presta attenzione all’utilizzo di posate, contenitori e bottiglie. Organizzare un picnic plastic free, senza inquinare, è facile: ecco 10 idee per farlo a rifiuti zero.

01Imballaggi green: alleati perfetti

Tramezzini e panini non possono mancare: per avvolgerli in modo sostenibile ed evitando la plastica, esiste la pellicola di cera d’api. Sicura ed ecologica, consente di eliminare gli involucri in plastica e proteggere il cibo.

In alternativa, meglio optare per i panni di stoffa. Per popcorn e stuzzichini, invece, basterà prepararli in casa senza doverli acquistare già confezionati in materiale non riciclabile.

02Contenitori riutilizzabili: ecologici e comodi

Le pietanze preparate a casa si possono trasportare in contenitori rigidi a chiusura ermetica, riutilizzabili e fatti in latta o in vetro. In particolare, i barattoli in vetro possono esser molto utili per le creme spalmabili già pronte e condite come l’hummus e il guacamole o per servire dei fantastici dessert e cocktail.

Ci sono avanzi di cibo? Meglio distribuirlo tra gli invitati oppure realizzare il compost domestico, in modo da non sprecare alcuno scarto alimentare.

03Borracce e lattine: la scelta più sostenibile

Plastic free è un principio valido anche per le bevande: si possono portare borracce e thermos ritualizzabili e ricaricare l’acqua dalle fontanelle disponibili. Per le bibite analcoliche o alcoliche, meglio scegliere lattina o vetro: si tratta di materiali più facilmente riciclabili.

Per le bevande calde, invece, la soluzione è la tazza personalizzata: ognuno potrà usare la propria evitando inutili acquisti monouso.

04Ghiaccio, a tutela dell’ambiente

Comprare direttamente il ghiaccio da un fornitore è super veloce, ma i cubetti sono avvolti nella plastica. Per mantenere freschi il cibo e le bibite durante il picnic ecologico, è più sostenibile fare il ghiaccio in casa oppure congelare bottiglie d’acqua che, una volta sciolte, potranno comunque essere bevute.

In alternativa, si possono usare borse termiche in cui inserire la frutta ghiacciata da usare al posto dei cubetti: una volta scongelata diventa un gustoso e salutare snack.

05Cestini in vimini: belli ed ecologici

I cestini in vimini, in paglia e di stoffa per trasportare il cibo danno un tocco vintage ed elegante al picnic e sono più belli esteticamente rispetto alle buste in plastica. Sono capienti e dentro ci si può infilare di tutto, spesso sono divisi in scompartimenti in modo da inserire per ogni spazio contenitori per il cibo, tovaglioli, posate e bicchieri.

Si possono anche adoperare buste in tela o altro materiale naturale dove mettere tutto il necessario. Per molti articoli da trasportare si può optare per il carrello della spesa.

06Coperte e teli: originali e green

Per un picnic perfetto non possono mancare teli e coperte: perché non approfittarne per utilizzare quelle realizzate con bottiglie di plastica riciclata e impermeabile? Oltre a essere sostenibili, danno un tocco di colore al pranzo.

In alternativa si possono utilizzare teli in cotone: un’idea meno originale, ma comunque amica dell’ambiente. I tappetini o le tovaglie usa e getta in plastica non sono amiche dell’ambiente.

07Cibo sfuso e plastic free

Per farcire i panini e i tramezzini meglio comprare cibo sfuso che non sia confezionato nella plastica. Come snack si possono considerare frutta e verdura fresche, acquistabili direttamente dai mercati dedicati, dalle aziende agricole a km 0 o dagli shop che contemplano l’opzione della spesa alla spina.

08Non lasciare i rifiuti nell’ambiente

Prima di andare via è opportuno lasciare l’ambiente naturale intatto e pulito: basta un semplice sacchetto per raccogliere le stoviglie, i tovaglioli sporchi e tutti i rifiuti prodotti, senza dimenticare di fare la raccolta differenziata dividendo il vetro, le lattine e la carta. Un piccolo gesto che però fa la differenza per la nostra salute e l’ambiente.

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