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Pasqua eco-friendly: come festeggiare in modo sostenibile

4 minuti
01Spesa consapevole e menù anti spreco 02Riciclo per le decorazioni e mise en place green 03Uovo di Pasqua, goloso e solidale 04Sostieni le realtà locali nei tuoi acquisti

Vivere una Pasqua green, rispettando l’ambiente, significa fare scelte ecosostenibili che mettono al centro il benessere del pianeta e la salute delle persone che lo abitano: l’attenzione alla sostenibilità ambientale deve crescere soprattutto durante le festività quando aumentano lo spreco alimentare, i consumi energetici e la produzione di rifiuti. Adottare comportamenti sostenibili nella vita quotidiana, anche durante i giorni di festa, è il primo passo per ridurre la nostra impronta ecologica e tutelare l’ambiente: ecco quattro semplici accorgimenti per fare la differenza anche durante le festività pasquali.

 

01Spesa consapevole e menù anti spreco

Pianificare, parola chiave: la tradizionale lista della spesa è uno strumento indispensabile per evitare gli sprechi e acquistare solo ciò di cui abbiamo realmente bisogno. L’ideale è controllare il frigo e la dispensa prima di uscire di casa e appuntare su carta o su smartphone i prodotti da inserire nel carrello. Per limitare l’uso degli imballaggi di plastica, è preferibile acquistare prodotti alla spina: nella scelta degli alimenti, meglio optare per i prodotti di stagione. Rispettare il ciclo delle stagioni e acquistare da produttori locali, infatti, permette di risparmiare sulla spesa e portare in tavola i giusti nutrienti.

02Riciclo per le decorazioni e mise en place green

Per la tavola di Pasqua e la scampagnata di Pasquetta, al posto di articoli usa e getta, è meglio utilizzare prodotti biodegradabili e compostabili, oltre a tovaglioli in cotone. Il nemico numero uno dell’ambiente, infatti, sono proprio i prodotti monouso, come tovaglioli di carta, piatti, bicchieri e posate di plastica. Per decorare la tavola, via libera a creatività e fantasia: nastri, fiocchi, rami secchi, tappi di sughero, cartoncino colorato, bottoni e carta pesta sono solo alcuni dei materiali da riciclare per realizzare originali decorazioni pasquali.

03Uovo di Pasqua, goloso e solidale

L’uovo di Pasqua è protagonista assoluto delle festività, capace di accontentare i gusti di grandi e piccini. Tuttavia, anche in questo caso, occorre prestare alcune attenzioni per fare la scelta più sostenibile. Il cioccolato, analogamente al caffè, ha un grosso impatto ambientale e sociale, la coltivazione della pianta del cacao è l’alimento che richiede il maggior consumo idrico (17.196 litri per kilogrammo): scegliere quindi accuratamente quale cioccolato consumare e soprattutto considerarla una coccola saltuaria, è il primo passo per poter fare una scelta consapevole. È consigliabile optare per cioccolato certificato (biologico, o con certificazioni che attestino il rispetto di criteri di sostenibilità ambientale e sociale quali ad esempio Rainforest, UTZ o Fair Trade) così da essere sicuri che non nasconda sfruttamento ambientale o sociale. Attenzione anche al packaging e alla famigerata sorpresa al suo interno.

 

04Sostieni le realtà locali nei tuoi acquisti

Ricorrere ad un uovo o una colomba realizzati da una piccola realtà locale può essere una buona scelta in termini di sostenibilità. Il contatto diretto con chi l’ha realizzato permette di conoscere la provenienza delle materie prime, l’opportunità di personalizzare la sorpresa ed eventualmente “negoziare” sul packaging così da poter avere un prodotto personalizzato, sono tutti punti a suo vantaggio. Inoltre, moltissime associazioni, siano esse piccole realtà che operano nel locale o a livello nazionale, in questo periodo mettono a disposizione le loro uova per finanziare la ricerca o il sostentamento dei loro progetti: optare per loro è una buona scelta in termini di etica e sostenibilità, perché consente di supportare realtà che hanno a cuore sia la protezione del Pianeta che il benessere delle comunità.

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