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Rientro a scuola: quattro consigli per affrontarlo in modo più ecologico

5 minuti
01Tragitto casa-scuola: meglio senz’auto 02Materiale scolastico: ecologico e riciclato 03Merenda green, anche nel packaging: ecco come 04Educazione ambientale: seguirla nel percorso scolastico

Settembre: fine delle vacanze e ritorno alla quotidianità. Anche la campanella torna a suonare e il rientro a scuola scandisce l’inizio di una nuova normalità post Covid per milioni di giovanissimi.

Mai come quest’anno, investire sull’educazione ambientale delle nuove generazioni è importante per tutelare le sorti del Pianeta. Il riscaldamento globale diventa sempre più preoccupante e anche gli studenti e le studentesse devono fare la propria parte. Ma come? Adottando alcune alternative ecologiche nella quotidianità che possono fare la differenza.

Dal mezzo che si sceglie per arrivare in classe alla scelta del materiale da cancelleria da portare con sé: ecco cinque consigli utili per organizzare il rientro a scuola in modo green e sostenibile e validi per tutto l’anno.

01Tragitto casa-scuola: meglio senz’auto

Vivere la scuola in modo più ecologico parte dal tragitto per arrivarci: nella maggior parte dei casi l’edificio scolastico si trova vicino casa e non c’è bisogno di prendere l’auto. Andare a piedi, infatti, è l’opzione più sostenibile: non solo permette di ottimizzare il traffico urbano e ridurre le emissioni, ma è il modo migliore per tenersi in forma e iniziare con sprint la giornata.

Se lo zaino è particolarmente pesante, è possibile optare per un trolley da trascinare, oppure accompagnare i figli con la bici, su cui caricare gli zaini. Altrimenti, anche loro potrebbero andare in bici, o in monopattino, se il percorso prevede strade sicure o piste ciclabili.

In alternativa, dove possibile, si può fare affidamento ai mezzi di trasporto pubblici: nelle strade scolastiche adiacenti agli edifici, infatti, è appositamente vietato il traffico di auto e altri veicoli in modo che tutti possano raggiungere la scuola in sicurezza.

Il transito viene consentito a pedoni, bici, mezzi per il trasporto dei disabili e scuolabus: una soluzione efficace per incentivare la mobilità sostenibile.

02Materiale scolastico: ecologico e riciclato

Recupero è la parola chiave nella scelta del materiale scolastico sostenibile: un approccio più ecologico, infatti, passa dal recupero di quaderni lasciati intonsi l’anno precedente al riuso di vecchi zaini o astucci che, con diverse idee di upcycling, possono diventare novità di tendenza. Via libera, dunque, a ricami, illustrazioni su stoffa e spille.

In alternativa, in commercio si trovano zaini realizzati con tessuti biologici: la certificazione PEFC assicura la provenienza dei materiali da foreste conservate secondo i criteri di sostenibilità.

Diari, quaderni, matite, agende e carta per stampanti rappresentano delle ottime occasioni per contribuire alla salvaguardia del patrimonio forestale.

In generale, la regola fondamentale è scegliere prodotti di qualità che durino a lungo e possano essere utilizzati per tutto il ciclo: in questo modo, nonostante il gran numero di acquisti necessari, è possibile ridimensionare la quantità di rifiuti.

03Merenda green, anche nel packaging: ecco come

Anche il momento della merenda può essere vissuto in modo più ecologico. In molti casi i bambini, per comodità, portano a scuola qualcosa di confezionato nella plastica, insieme a succhi, tè freddi, bottigliette d’acqua: una fonte di inquinamento e di rifiuti che può essere decisamente evitata prediligendo snack ecologici e riponendoli in una scatola apposita e senza inutili incarti.

No a bottigliette e succhi, sì a borracce di acqua fresca, da riempire al mattino a casa, possibilmente che mantengano il fresco.

Per avvolgere tramezzini e panini, la pellicola di cera d’api è l’opzione più sostenibile: sicura ed ecologica, consente di eliminare gli involucri in plastica e proteggere il cibo. In alternativa, meglio optare per i panni di stoffa.

04Educazione ambientale: seguirla nel percorso scolastico

Le scuole sono un ottimo punto di partenza per educare alla sostenibilità i cittadini di domani: per questo rappresentano il luogo privilegiato in cui parlare di ambiente e dei comportamenti utili a tutelarlo.

Il Gruppo CVA lavora in sinergia con le istituzioni scolastiche elaborando iniziative dedicate e offrendo –  nella sezione CVA Scuole – risorse didattiche e video tematici rivolti alle istituzioni di ogni ordine e grado, fruibili dagli insegnanti, dagli studenti e dalle famiglie.

L’obiettivo è lo stesso riportato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: assicurarsi entro il 2030 che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso l’educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l’uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile.

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